IL SENTIERO INCANTATO

Didattica definita dalle necessità evolutive della crescita e dal ritmo delle stagioni

Organizzazione di ambienti di apprendimento flessibili e diversificati

Nel lavoro di Altroverso, così come in linea generale, i maestri Waldorf modificano il loro insegnamento in base all’età evolutiva della classe, trasformando il linguaggio in relazione al diverso grado di crescita, maturata dal bambino.
Il gioco libero favorisce la libertà di sperimentare gli oggetti, modificandone l’uso in base alla propria creatività e l’ambiente e rispetta la volontà individuale, pur aprendo alla condivisione comunitaria.
La fiaba è una parentesi di sogno altamente formativa. È sempre raccontata a voce e mai letta, per mantenere il calore nella voce e gli occhi in comunicazione.
I girotondi sono un momento di condivisione e saluto sociale.
Le attività laboratoriali tengono presente la scarsa capacità di concentrazione tipica dell’età infantile.
Oltre al ritmo quotidiano si seguono anche un ritmo settimanale, mensile e annuale. Le classi miste di età tendono a privilegiare un interscambio reciproco, cosicché gli uni imparino dall’esempio degli altri e, viceversa, maturino responsabilità e cooperazione.

La pedagogia di riferimento di Altroverso è la pedagogia Waldorf-Steiner. Prende origine da una necessità di rinnovamento educativo, cui Rudolf Steiner, già pratico di trattazioni pedagogiche, rispose con immediata praticità, sviluppando una nuova scuola, fondata sui principi della Scienza Spirituale.
Dall’immediato dopoguerra sono nate tantissime realtà, anche nei posti più disagiati della terra: nelle favelas delle grandi città sudamericane e nelle townships del Sudafrica, in terre dilaniate da guerre civili o interetniche o in aree destabilizzate da disordini politici. Sempre più numerose sono le scuole Steiner-Waldorf in paesi di religioni e impostazioni politiche diverse: in Egitto, India, Cina, Corea, per menzionarne alcuni.
Oggi il numero di queste realtà educative sta crescendo in modo esponenziale. In Italia la regione più attiva con oltre trent’anni di esperienza è sicuramente il Veneto, seguito a ruota dalla Lombardia ed Emilia-Romagna, presente capillarmente anche nel resto di Italia con forme meno strutturate e di più giovane origine.